Under14 Girone B – Scontro al vertice

Allo stadio Giacomello di Spilimbergo si presenta un Torre imbattuto e con tanta voglia di continuare la striscia positiva.
Il prepartita non comincia nel migliore dei modi, con Moro che è costretto a dare forfeit a causa di uno stiramento, al suo posto Cocco torna a fare il terzino dopo le ultime esperienze da centrale.
I ragazzi in viola scacciano via subito tutte le vibrazioni negative del prepartita e partono con il gas a manetta, uno-due e al quarto minuto Ruggera imbeccato da Acchione Daniele segna subito il goal del vantaggio, giusto per far capire agli avversari qual è la squadra da battere.
La partita è combattuta, i padroni di casa non ci stanno a perdere e trovano 3 occasioni per ristabilire la parità, ma è il portiere viola Acchione Francesco a dire no, abbassa la saracinesca e chiude bottega per tutti.
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Mentre i 2 centrali difensivi De Feo e Barra offrono al pubblico una prestazione monumentale, i tre davanti non sono meno, e al 22esimo Nunzi entra in area smarcando tutti i difensori che gli si parano davanti, fino a che l'ultimo della fila non capisce che per fermarlo bisogna abbatterlo, e così fa... RIGORE.
Sul dischetto va chi si è procurato il fallo, e freddo non sbaglia portando la squadra ospite a 2 le lunghezze di vantaggio.
Tre minuti ed è lo Spilimbergo stavolta a procurarsi un rigore, dagli 11 metri l'attaccante di casa la tira dove il portiere, pur intuendo l'angolo, non può arrivare, di nuovo a +1 e tutto da rifare.
I calciatori di Biasotto non perdono la testa, anzi si esaltano talmente tanto che al primo minuto di recupero Cocco si dimentica di essere un difensore e si traveste da Messi, scarta centrocampo e mezza difesa avversaria, entra in area e da posizione defilata tira in porta, dove solo un'ottima respinta del portiere gli nega la gioia del goal, ma non è finita perchè il tap-in di Ruggera riporta il Torre a +2.
Negli spogliatoi Mr Biasotto tocca i tasti giusti, infatti i suoi rientrano in campo più carichi di prima e non c'è più storia, partita a senso unico e con i goal di D'Andrea su punizione e Ruggera di nuovo su ribattuta la chiude sul 1-5 che consolida il primo posto in classifica.
Biasotto cambia un po' gli attori in campo ma il film proiettato è lo stesso, Valente non fa rimpiangere Acchione F. e Baron, Tunno e Fazzin lì davanti continuano a creare occasioni, grazie anche ad un centrocampo solido.
Esordio stagionale per Olabin che, anche se con pochi minuti a disposizione, copre bene e si merita anche lui più di un applauso.
Oggi i ragazzi hanno dimostrato una grande maturazione anche sotto il profilo mentale, e rimanendo concentrati anche dopo il quinto goal hanno chiaramente mostrato a tutti che vogliono rimanere dove sono fino alla fine del campionato.

 

Grandi ragazzi!!!

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