Un Torre super-organizzato ed implacabile, sospinto dal tifo appassionato dei propri sostenitori presenti in gran numero in via Peruzza, "asfalta" la Manzanese (3-1 il finale) in un match decisivo per l'aggiudicazione del secondo posto in solitaria che vale la prosecuzione della caccia al Chions, distante solamente di quel solito, minuscolo punticino. Da dove cominciare per descrivere l'impresa odierna dei nostri ragazzi, fatta di tanta grinta e del consueto bel calcio che i viola sanno sempre esibire quando hanno di fronte avversari blasonati? Difficile scegliere tra le varie opzioni, tutte degne di rilievo... E allora esponiamole "al volo" un po' tutte, senza un ordine di priorità. L'undici di Mr. Di Vittorio parte con una formazione ampiamente rimaneggiata nei propri tradizionali ranghi, causa infortuni vari e squalifiche, e si schiera dunque con la rosa al meglio disponibile "just in time" comprendente anche due classe 2008, capaci poi entrambi di offrire sul campo una dignitosa prestazione individuale. E' un undici che disputa un primo tempo di ottimo livello, subendo due sole incursioni significative da parte della Manzanese, una delle quali causa il momentaneo svantaggio. Scesi inizialmente sul rettangolo verde un po' contratti ed ingessati (come spesso accade...), i nostri ragazzi prendono via via le giuste misure agli ospiti e si rendono più volte pericolosi in zona offensiva, specie quando il nostro centravanti (sullo 0-0) coglie un clamoroso palo su calcio di punizione da almeno trenta metri. Sotto 0-1 all'intervallo, i viola si presentano nella ripresa con alcune sostituzioni fisicamente rigeneranti, data la gran quantità di energie spese nella prima frazione un po' da tutti gli schierati. Il Torre allora innesta il "turbo" e mette a segno in rapida sequenza due reti di notevole caratura (una su calcio piazzato, l'altra su azione personale) che permettono di ribaltare il risultato a proprio favore. Soffrono i viola il ritorno veemente della Manzanese, non disposta a rientrare in patria a mani vuote, ma è una sofferenza ben gestita che non si protrae oltre una quindicina di minuti. Il Torre resiste solidamente strutturato (va ricordato che due sole volte la Manzanese ha centrato la porta viola nell'arco dei 90', in una delle quali bravo è stato il nostro portiere a deviare in corner nella seconda frazione) e muove anche alcune ficcanti ed insidiose manovre in contropiede, a dimostrazione del fatto che non è squadra che si accontenti di vincere "di corto muso". Verso la conclusione del match, infatti, un vero e proprio eurogoal di Nicola Bozzo dai venticinque metri (oggi menzione speciale per il nostro difensore) fissa il definitivo 3-1. Prestazione top di tutta la squadra, grandi meriti individuali e collettivi (sia in termini di agonismo sia a livello di qualità tecnico-tattiche, nessuno escluso), mentalità vincente tipica delle squadre mature, Mr. Di Vittorio sempre abile e tosto a destreggiarsi con gli uomini a disposizione anche quando tante sono le assenze più o meno forzate: questi, in sostanza, tutti gli ingredienti che hanno consentito ai viola di conseguire il prestigioso risultato. Ed ora occhio al calendario: prossimo turno scontro diretto Manzanese-Chions con il Torre impegnato nella non impossibile (almeno sulla carta...) trasferta contro la Reanese, tra due turni interni super-match Torre-Chions in quel di via Peruzza. Una prosecuzione di campionato tutta da vivere con la massima intensità da qui alla fine, non c'è che dire....